MaRica SILVER

Commenti di MaRica SILVER:

  • Inserito il 13-04-2019 per il libro Più veloce del vento

    (commento di VOTO) Scelgo "Più veloce del vento" perché è una efficace storia vera e perché mi ha toccato miei ricordi di bambina quando si imparava ad andare in bicicletta che era più grande di noi!

  • Inserito il 23-02-2019 per il libro Più veloce del vento

    Direi che fra i cinque libri proposti anche a noi adulti questo è quello che più mi ha colpito e piaciuto. Questa bimba-ragazza di povera famiglia contadina che risparmia quanto può con la sua abilità di sarta per riuscire nei suoi sogni e intenti, ma è anche ragionevole ed altruista in famiglia. Certo dobbiamo capire i tempi diversi da oggi e i pregiudizi di allora: mi sa tanto che i nostri ragazzi di oggi sono ben lontani anche solo dall'immaginare quelle situazioni... Mi rimane vivo il tratto di lettura dove da piccola di statura, la Alfonsina con la grande bici del papà la guidava infilando la gamba sotto la canna. Si, perché anche noi e io da bambina per andare in bicicletta (erano quelle da adulti...) ricordo che infilavo la gamba sotto la canna e cercavo di guidare.

  • Inserito il 23-02-2019 per il libro Sulle ali del falco

    Come gli altri quattro libri ho letto anche questo volentieri e ho trovato carina la storia. Questo ragazzo emotivo che ha il problema di bloccarsi, vive un bel rapporto con la natura. Positivi e istruttivi sono anche i vari rapporti fra i personaggi, soprattutto con la ragazza e con il papà di lei falconiere e veterinario.

  • Inserito il 23-02-2019 per il libro La valigia di Adou

    In questa storia parti certo da un fatto di cronaca, quindi una vicenda realmente accaduta, poi però la parte di invenzione mi è parsa un po' troppo fantasiosa, con lo scambio delle valige e l'incontro con il ragazzo italiano. In ogni caso per i ragazzi lettori è una bella storia di amicizia, che può far loro bene e li aiuta a riflettere.

  • Inserito il 23-02-2019 per il libro Cento passi per volare

    L'ho trovata una storia carina e ben scritta, ma per me forse un po' troppo di fantasia. Ricordo il tema del ragazzo cieco che va in montagna e il far parlare le aquile e loro vita e comportamento vissuti da "dietro le ali".