linoto

Commenti di linoto:

  • Inserito il 09-04-2024 per il libro Un pinguino a Trieste

    Tra i tre che ho letto, voto “un pinguino a Trieste” perché vale, perchè mi ha fatto ridere a volte, perché subito dietro la copertina c’è la cartina con i luoghi ed il tragitto del protagonista e a me piacciono molto le mappe. Inoltre c’è un pinguino nella storia, animale che mi è simpatico per i colori bianco e nero, perché in parte tifo la Juventus. L’autrice si immedesima nel personaggio, parlando in prima persona. Inoltre, descrive bene i fatti che avvengono, mostrandoti una linea del tempo. Il libro è ambientato alla fine della Seconda guerra mondiale e mi ha fatto scoprire eventi che non conoscevo e soprattutto che Trieste è un posto speciale. Una frase che ti svela un po’ questo, che è anche la mia preferita del libro, la dice zio Franco: “il triestino nelle vene ha sangue spremuto dalle vigne di mezzo mondo. E non è sangue che si imbottiglia!” Grazie a questo libro ho imparato anche una nuova parola: refolo, che significa folata, improvviso soffio di vento. Leggetelo se volete capire perché è importante nella trama e come mai Nicolò viene soprannominato così. Consiglio questa storia a chi ama viaggiare a piedi, in barca o con la fantasia, a chi è disposto a fare di tutto per i propri cari, a chi vuole avere fiducia nelle persone.

  • Inserito il 09-04-2024 per il libro Come un seme di mela

    “Come un seme di mela” è un libro che parla di Tea, una bambina senza genitori. Viene accolta da una lontana zia in una villa strampalata. In queste 150 pagine ci sono: corse sulle scogliere, un cane molto simpatico, un rapimento, sedute di allegroterapia, una carta prodotta con la cacca di elefante… Un personaggio che mi è piaciuto è Oliver, perché secondo me è l’unico che fa le cose bene. Anche Evelina e Guglielmo è una fortuna che vivano in quella casa, perché aiutano chiunque arriva a sentirsi a suo agio. Che cosa c’entra la mela? Bisogna leggere il libro per scoprirlo e attenzione, il titolo non ti aiuta molto a capire di cosa parla la storia ma mi ha incuriosito. Questo libro ti piacerà se sei una persona che se la prende con calma o sa parlare al momento giusto. Dalla protagonista Tea puoi imparare cosa dire quando tocca a te.

  • Inserito il 09-04-2024 per il libro La prova dei cinque petali

    Questa storia parla di un’amicizia che vince il male. Il protagonista e la sua amica riusciranno a superare la prova dei cinque petali ? Servirà per diventare guardie dell’imperatore mongolo. Thian, il protagonista, convincerà la sua amica a camuffarsi per sostituirlo ? Si prenderà una brutta botta ? I giudici scopriranno un inganno ? E petali di quali fiori ? A partire da queste domande puoi capire se gradirai questo libro che a me è piaciuto, soprattutto per il legame di affetto e generosità che si scopre tra i due amici. In questo graphic-novel i colori più usati sono il viola, il bianco e il nero. I disegni sono grossi perciò non è faticoso o complicato da leggere e le scritte sono chiare. Il luogo dove si svolge è imprecisato, potrebbe essere il deserto del Gobi ma non si capisce bene in quale parte dell’Asia ci troviamo. Forse questo è un effetto voluto dall’autrice, ho indovinato signora Paolina?, perché magari così si aumenta la curiosità dei lettori e c’è più mistero. A scuola il mese scorso abbiamo letto e visto la storia di Turandot e un pochino ci assomiglia perché in entrambe c’è una prova difficile e trasportano chi legge da qualche parte in Asia. In conclusione, consiglierei questo libro a persone toste che sono interessate all’avventura.