Con Sceglilibro migliaia di studenti si sono fatti critici

IL TRENTINO 23/05/2013

di Carmine Ragozzino

TRENTO. Un lavoro lungo e impegnativo. Un lavoro portato avanti con l’entusiasmo e la passione che sonosegni distintivi – un vero patrimonio spesso non abbastanza valorizzato – di chi opera e anima, oltre i normali incarichi, le biblioteche del Trentino.

Biblioteche che sono indubitabilmente un fenomenale motore di educazione culturale, e quindi sociale, di questa terra.
Tra le tante iniziative che senza clamori pubblicitari – ma con risultati di coinvolgimento confortanti – vengono messe in campo dalle singole biblioteche, ce n’è una che ha rappresentato un salto di quali ulteriore.

Una proposta che ha puntato sulla sinergia, sulla collaborazione, tra ben 22 strutture bibliotecarienei centri grandi, piccoli e infine minuscoli della provincia.
Si tratta del concorso «Sceglilibro», premio giovani lettori. Si tratta, cioè, di un’iniziativa simpatica edivertente, (oltre che istruttiva ed educativa), lanciata per far crescere tra i ragazzi, in bambini e gli adolescenti, la curiosità e il gusto della lettura.

Il concorso, (oltre alle 22 biblioteche e anche 16 punti di lettura coinvolti), prese il via nell’ottobre del 2012 ed ha reso protagonisti 2700 ragazzi delle scuole elementari e medie.
Ragazzi invitati ad approcciarsi alla lettura in una maniera attiva. Chiamati, cioè, a fare i «critici».
Come? Con cinque libri da leggere e quindi cinque libri da commentare nel modo più libero in una gara delle pubbliche riflessioni, delle sensazioni, della creatività. Serietà e ingenuità comprese.

Bello e stimolante il meccanismo del concorso.
Per sei mesi i ragazzi hanno dialogato direttamente con i cinque scrittori attraverso il web. Un web che in «Sceglilibro» si è presto riempito di commenti, provocazioni, pensieri in libertà, anche di linguaggio. Un «forum» dunque affollatissimo nel quale autori e lettori, giovani lettori, hanno interagito in un festival della simpatia. Alla fine i ragazzi hanno scelto, votando, il libro preferito e l’autore vincitore.

I 5 libri in concorso? «La grande avventura» di Geremia Smith di Guido Sgardoli; «I giardini degli altri» di Marta Barone; «La musica del mare» di Annamaria Piccione ;«Marco Polo e l’anello del Bucintoro» di Vanna Cercenà e «Sì, io sono Troppo mitico!» di Gianfranco Liori.

Il 30 aprile si sono concluse le votazioni. E per chi ha vagliato i risultati c’è l’orgoglio di una riuscita nonsoltanto numerica del concorso.
Sì, perché i giudizi lasciati dai ragazzi hanno dimostrato  che l’avventuranon è stata presa sottogamba.
Il gioco, insomma, è piaciuto. L’hanno dimostrato la verve critica dei ragazzi, la freschezza della partecipazione.

La classifica finale di «Sceglilibro» sarà resa pubblica solo oggi nel corso della festa finale ad Andalo. Una festa «problematica» – una crisi di abbondanza – se è vero che vi devono partecipare 2700 ragazzi da tutto il Trentino. E quindi gli organizzatori hanno dovuto suddividerla in tre cerimonie.

Oggi dalle 1o alle 12 e dalle 14.30 alle ore 16.30. Domani da alla festa saranno presenti tutti e cinque gli autori provenienti da Torino (Marta Barone), Firenze (Vanna Cercenà), Cagliari (Gianfranco Liori), Siracusa (Annamaria Piccione) e Treviso (Guido Sgardoli. Condotte da Marta Zanetti e seguite in diretta streaming le cerimonie vedranno premiati non solo gli autori e il libro vincitore, ma anche i 2.700 piccoli e agguerriti giurati.

A dieci di essi, autori delle critiche migliori (cinque positive e cinque stroncature) saranno assegnati altrettanti splendidi e-book reader offerti dagli sponsor. Una festa, quella di Andalo, che è da unaparte l’allegro momento conclusivo di «Sceglilibro» e dall’altra la tappa di un percorso che visto il successo sembra destinato ad allungarsi e ad ampliarsi.

Per le biblioteche un nuovo punto a favore che dà meritata visibilità ad un’opera di crescita culturale del territorio sempre più evidente e che sempre più convintamente punta l’attenzione si più giovani.